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sabato 21 dicembre 2019

Newsletter WWF Liguria

L’oasi WWF Savona dei Valloni in Comune di Villanova di Albenga


Le attività nell'Oasi “valloni” del WWF Savona hanno riguardato l'approfondimento di conoscenze naturalistiche in un'ottica gestionale grazie allo svolgimento di una tesi di laurea in collaborazione con l'Università degli Studi di Genova. Allo stesso tempo, ci siamo occupati di interventi di conservazione attiva grazie al rafforzamento della popolazione di testuggine palustre europea con il rilascio di 15 individui nati nell'ambito del Progetto Emys della Provincia di Savona. Inoltre, sono stati svolti eventi di promozione con l'apertura straordinaria durante la giornata delle Oasi WWF e durante il "II Congresso Nazionale Tartarughe e Testuggini" tenutosi ad Albenga nel mese di Aprile.

  

Piano cave in Liguria


Rilevate numerose e puntali osservazioni su tutti i poli estrattivi liguri nelle more della Valutazione Ambientale strategica e relativa adozione del piano territoriale regionale delle attività di cava. Il WWF ha rilevato che i previsti ampliamenti e/o nuovi interventi di attività sarebbero in grado di incidere negativamente, per effetto indiretto e cumulativo, sulla biodiversità e sul  paesaggio . In particolare sono state rilevate criticità sugli ampliamenti previsti  per 5 cave in Provincia di Imperia, 13 cave in Provincia di Savona, 10 cave nella città Metropolitana di Genova, 15 cave nella Provincia di La Spezia. Il WWF Ligure ritiene che gli impatti prodotti dalle previsioni di ampliamento o di ripresa di attività sospese da tempo non siano mitigabili rispetto agli elementi paesistico-ambientali ivi presenti .

WWF Savona -Ricorso straordinario 
 

Il WWF Savona ha presentato insieme ad altre associazioni ricorso straordinario al Presidente della Repubblica avverso le linee guida regionali sulle Disposizioni per la rigenerazione urbana e il recupero del territorio agricolo. Il WWF Savona ha rilevato  che quelle relative all’ambito boscato non sono coerenti  con quanto stabilito dalla Strategia forestale dell’Unione Europea che definisce la “dimensione multifunzionale” del patrimonio boschivo. Le norme approvate non pongono nessuno limite, divieto o preventivo obbligo di valutazione per le aree sottoposte a vincoli paesaggistico ambientali, le aree facenti parte della Rete Natura 2000, il sistema dei parchi e delle aree protette.

Aree protette sotto scacco


Nel mese di Maggio il WWF Liguria insieme ad altre associazioni ambientaliste ha richiesto al Governo una parziale impugnazione della Legge regionale della Liguria 19 aprile 2019 n. 3. 
Il WWF Liguria ha segnalato che alcune disposizioni contenute nella Legge Regionale in epigrafe apparivano costituzionalmente illegittime. Il governo ha impugnato la legge criticando soprattutto il taglio di 540 ettari di verde nei parchi di Antola, del Beigua, delle  Alpi Liguri, nella Val d’Aveto e la soppressione delle 42 aree protette provinciali savonesi.

I nostri successi del 2019


Nel corso dell’anno l’attività del WWF in Liguria ha rilevato criticità ai vari provvedimenti di carattere faunistico-venatorio e presentato varie osservazioni a Piani Urbanistici Comunali tra cui ai comuni di Pompeiana e di Ospedaletti, in provincia di Imperia, di Casanova Lerrone e di Albenga in Provincia di Savona. Inoltre, l'organizzazione locale ha presentato osservazioni in relazione alla procedura di approvazione del Masterplan (documento di indirizzo strategico che sviluppa un'ipotesi complessiva sulla programmazione di un territorio) per la valorizzazione dell’Isola di Palmaria (SP).

WWF Liguria
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